Da «banda di idioti» a «farabutti col cappuccio»
Così la politica reagisce ai black bloc

Da «banda di idioti» a «farabutti col cappuccio» Così la politica reagisce ai black bloc
di Simone Canettieri
Venerdì 1 Maggio 2015, 21:02 - Ultimo agg. 23:42
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Le parole sono così dure che volano gli insulti. Perché la condanna della politica questa volta è unanime - non ci sono i distinguo - contro gli sfascia-tutto di Milano. Palazzo Chigi, quindi il premier Renzi, li definisce «vigliacchi e violenti»; dal Viminale, il ministro Angelino Alfano li bolla come «farabutti con il cappuccio». «Criminali» per il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Le mazzate verbali nei confronti dei teppisti che hanno messo a soqquadro il centro di Milano fanno da contraltare al plauso verso le forze dell’ordine.



I black bloc, o meglio «i delinquenti» per il leghista Calderoli, diventano direttamente «pezzi di merda» per Matteo Salvini. Per «i barbari», questa volta è la forzista Anna Maria Bernini a parlare, ci vuole tolleranza zero. E questo è il mood di tutta la politica che sotto sotto però si scazzotta sulle responsabilità del Governo nella gestione dell’ordine pubblico (e qui l'intesa si frantuma per ritornare al classico gioco delle parti). Di sicuro «la banda di idioti» (questa volta è la Santanchè a parlare) non ha cittadinanza a Milano. Nella giornata dell'elogio del politicamente scorretto.
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