Killer del parco in fuga, al setaccio i quartieri vicini al luogo del delitto

La sua foto segnaletica � stata riconosciuta dai testimoni dell’aggressione che hanno trascorso tutta la notte nella caserma dei carabinieri della compagnia Casilino diretti dal comandante Pantaleone Grimaldi. È romeno, ha precedenti e, completamente ubriaco, ha accoltellato Dumitrus Pradais perché aveva risposto male alla sua fidanzata, anche lei completamente brilla. «Ha trascorso tutta la notte in caserma, è stata interrogata, vogliono sapere dove si è nascosto» raccontano gli amici della vittima. L’uomo è stato identificato poche ore dopo l’aggressione grazie alle testimonianze del gruppo di connazionali che aveva partecipato al pic nic.



Le ricerche sono scattate subito la chiamata al 112 che avvertiva della rissa sfociata nel sangue. I militari hanno passato al setaccio tutti i quartieri circostanti, da Torpignattara alla Prenestina. E non si esclude che il killer possa aver provato ad allontanarsi dall’Italia a bordo di uno dei tanti pullman che ogni giorno partono dalla stazione Tiburtina diretti in Romania. Alcuni amici della vittima hanno raccontato che «era la prima volta che quell’uomo veniva a uno dei pic nic che si organizzavano solitamente la domenica nel parco».