RAGUSA - Parole dure quelle di Davide Stival, padre del piccolo Loris che attraverso il suo legale fa sapere: «Se non scopro al più preso la verità su quanto è realmente accaduto, rischio di impazzire».
Secondo quanto riportato da La Stampa non sarebbe ancora andato a trovare in carcere la moglie, Veronica Panarello, accusata dell’infanticidio, né è prevista una visita nei prossimi giorni.
«Quella di costituirsi parte civile è una scelta tecnica che valuteremo assieme io e il mio assistito».
LE SCUSE DELLA SORELLA Intanto però, nel vortice della polemica, arriva una voce che conforta Veronica, quella della sorella, una delle prime ad aver sospettato di lei. «Veronica scusa per tutto quello che ho detto, ma c’era la rabbia, perché è venuto a mancare il tuo bimbo, il mio nipotino. L’ho visto nascere Loris, ti chiedo scusa sei la mia sorellina, ti chiedo scusa e ti amo. Perdonami per quello che ho detto, perdonami. Voglio venirti a trovare».