ANCONA - Dovevano sposarsi ieri. Era tutto pronto. La cerimonia, gli abiti, il banchetto. Si sarebbero uniti in matrimonio in Comune, con rito civile e con la promessa di presentarsi all’altare l’anno prossimo. Doveva essere il giorno più bello della loro vita, il coronamento di un amore puro. Ma si è trasformato in un dramma indicibile. Quando lei si è svegliata, lui, non rispondeva. Era esanime nel letto, privo di sensi. Disperata la corsa al pronto soccorso. Adesso l'uomo si trova ricoverato nel reparto di rianimazione. E’ in coma irreversibile.
Due anni fa si era sottoposto ad accertamenti medici. Terribile la diagnosi: un male incurabile al fegato. Per lungo tempo si è sottoposto a terapie e ha continuato a lavorare, ma proprio perché temeva un peggioramento improvviso delle sue condizioni aveva deciso di anticipare i tempi e convolare a nozze con la sua compagna.
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