«Stavo per morire e sono guarito»: un medico racconta il «miracolo»

Il santuario (dal sito ufficiale) e l'urologo Valerio Petterle
Il santuario (dal sito ufficiale) e l'urologo Valerio Petterle
Sabato 29 Agosto 2015, 09:48 - Ultimo agg. 10:28
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Due operazioni per una improvvisa appendicite sfociata in peritonite, un quadro clinico generale di infezioni che lasciava poche speranze, febbre altissima per giorni, perfino l'estrema unzione e le ultime volontà.



Poi le preghiere, e la guarigione, altrettanto improvvisa, nella Pasqua del 2007. Protagonista della vicenda l'urologo Valerio Petterle, 55 anni, noto medico vittoriese, in servizio negli ospedali di Conegliano e Vittorio Veneto: «Sì, sono un medico, un ricercatore che crede nella scienza e nella medicina ovviamente, ma credo anche nel soprannaturale, e posso dire di essere l'esempio di uno che è vivo davvero per miracolo».



La storia è datata, ma a riaccendere il ricordo di Valerio Petterle, è stata una recente intervista a una rivista che ha trattato ampiamente il pellegrinaggio-voto del medico, ogni anno il 4 giugno, al Santuario del Monfenera a Pederobba, la Medjugorje di casa nostra.