TREVISO - Ha puntato quella giovane ragazza e l'ha ricoperta di apprezzamenti. Non semplici apprezzamenti, ma giudizi volgari e avances sessuali vere e proprie. Ha scatenato l'ira e la gelosia del fidanzato di lei, ed è stato picchiato di santa ragione.
Protagonista un 45enne di Mirano, aggredito da un 26enne di origine pugliese dopo quella corte decisamente «spinta» fatta nei confronti della ragazza. È successo tutto nel tardo pomeriggio di lunedì, attorno alle 18.30, nel pieno centro di Treviso.
La zona era popolata da moltissimi passanti ed altrettanti ragazzi dislocati nei vari locali per il classico aperitivo, tutti sono rimasti sbigottiti di fronte ad una reazione violenta che inizialmente sembrava senza spiegazioni. Solamente nei minuti successivi, quando un uomo aveva già chiesto il pronto intervento di una volante della Polizia, è emerso il retroscena: il 26enne non aveva affatto gradito quegli apprezzamenti tanto pressanti quanto inopportuni.
Prima ha reagito verbalmente apostrofandolo in malo modo, insultandolo e minacciandolo. Poi, quando ha capito che il miranese non aveva affatto tolto gli occhi della sua ragazza, ha deciso di passare dalle parole ai fatti: davanti a decine di testimoni sono dunque volati calci e pugni, fino a che il 45enne non ha ricevuto uno spintone che l'ha fatto cadere rovinosamente sull'asfalto. Ha tentato di reagire, ma le ha buscate nuovamente.
Gli agenti piombati sul posto hanno raccolto entrambe le versioni, pare che il 26enne non si sia affatto calmato e abbia insultato pesantemente anche le stesse forze dell'ordine. Sul groppone il giovane dovrebbe trovarsi più di una denuncia; il miranese, dal canto suo, forse in futuro ci penserà due volte prima di «puntare» nuovamente una ragazza già impegnata.
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