Morta la neonata trovata nel cassonetto: rintracciata la madre, è in stato di fermo

Morta la neonata trovata nel cassonetto: rintracciata la madre, è in stato di fermo
Lunedì 24 Novembre 2014, 11:46 - Ultimo agg. 25 Novembre, 12:13
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È morta in ospedale la neonata trovata in un

cassonetto di via Di Giorgi a Palermo. La bimba aveva ancora il cordone ombelicale attaccato.

La piccola è stata intubata e i medici hanno, invano, tentato di rianimarla.



I carabinieri hanno rintracciato la madre della neonata: la donna è ricoverata all'ospedale Cervello dove si è recata dopo il parto. Si tratta di una trentunenne, che ha altri tre figli, e che risiederebbe a Gemona nel Friuli. La donna, ricoverata nel reparto ginecologia dell'ospedale Cervello, avrebbe partorito stamattina intorno alle cinque. Secondo le prime frammentarie informazioni avrebbe dichiarato ai medici che dopo aver partorito non sentiva il battito della bambina e presa dal panico si sarebbe recata in via Di Giorgi, gettandola nel cassonetto. Gli altri tre figli della donna hanno due, sei e otto anni. Il marito vive a Gemona ed è stato contattato dai carabinieri.



Pensava di avere trovato una coperta e la stava tirando con il bastone uncinato, l'oggetto che da alcuni anni è il suo fidato compagno nel rovistare tra i cassonetti della spazzatura per cercare oggetti per lo più in metallo che cerca di riciclare e rivendere.
Rosario Campo, 55 anni, è il clochard, dal volto e dalle mani consumate, che ha trovato la neonata dentro il cassonetto in via Ferdinando Di Giorgi a Palermo. L'uomo vive nella zona di via Perpignano e da anni ormai per sfamarsi cerca tra i rifiuti. Non ha mai avuto un vero lavoro. «Ho scostato la coperta e ho visto la piccola. Non credevo ai miei occhi - dice - Avrei voluto dare l'allarme, ma non avevo il cellulare e così ho fermato due donne e ho raccontato quello che c'era dentro. Le due signore sono sbiancate in viso e poi hanno chiamato i carabinieri e il 118».