Prostituzione in strada, sesso sotto le finestre ​e degrado: scoppia la protesta a Roma

Prostituzione in strada, sesso sotto le finestre ​e degrado: scoppia la protesta a Roma
Mercoledì 19 Novembre 2014, 14:08 - Ultimo agg. 14:26
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ROMA - Non si arresta il fenomeno della prostituzione nel quartiere di Prati Fiscali a Roma. Le numerose proteste degli abitanti della zona messe in atto negli ultimi anni non hanno prodotto risultati e la notte le strade sono piene di giovani donne mezze nude che si vendono ai clienti in auto.



Con l'arrivo del freddo il degrado è in continuo aumento. Le lucciole per ripararsi sono costrette ad accendere falò bruciando carta e rifiuti, lasciando e accumulando sporcizia sul marciapiede. Poi c'è l'aspetto sociale e del buongusto. Ferme alle fermate dell'autobus assieme ai passeggeri in attesa, mostrano le parti intime alle macchina dei passanti e fanno sesso sotto le finestre delle abitazioni. E questo avviene anche di giorno alla presenza di minori.



Le famiglie gridano la loro rabbia attraverso il comitato "Salviamo Prati Fiscali", ma i loro appelli non sono ancora stati recepiti. Prati Fiscali: "C'è mancanza assoluta di sicurezza, mancanza dei servizi elementari: dalla pulizia delle strade alla manutenzione ordinaria. Roma è diventata una cloaca e un ricovero di eserciti di rovistatori di cassonetti, di prostitute, di zingari camperisti che sporcano la città, basta guardare piazzale Jonio". Spiegano.



"Abbiamo sempre più voglia di scendere in campo per spazzare via questa Amministrazione Capitolina e Municipale - insistono - che non esiste se non per la questione delle unioni civili e per problemi marginali". Infine la provocazione: "Per essere ascoltati, dobbiamo dare fuoco al quartiere anche noi?"