Cade da un'impalcatura e muore in vico Castellina alla Sanità

Cade da un'impalcatura e muore in vico Castellina alla Sanità
Sabato 28 Marzo 2015, 15:02 - Ultimo agg. 29 Marzo, 10:55
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Un uomo di 55 anni è morto candendo da una impalcatura, a Napoli, in vico Castellina, nel quartiere Sanità. L'uomo, secondo quanto rendono noto i carabinieri, stava lavorando con una smerigliatrice quando è precipitato. Si tratta di un operaio, originario di Mugnano (Napoli), che lavorava senza protezione. E' precipitato da un'altezza di circa 10 metri. Quando è avvenuta la tragedia, l'uomo era in compagnia di altri due lavoratori con i quali stava spostando delle lamiere.



Forse, a causa del peso, è scivolato ed è precipitato. Inutili i tentativi di soccorso: l'uomo è deceduto sul colpo. Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri della Compagnia Stella.



«Ancora una morte assurda su un cantiere edile». È quanto dice Giovanni Sannino, segretario Generale della Fillea Cgil Campania, parlando dell'incidente. A giudizio di Sannino «quattro morti nel giro di poche settimane e a qualche giorno di distanza dalla Giornata Cittadina sulla Sicurezza dimostrano che si è in piena emergenza». La Cgil denuncia che «aumenta il lavoro nero e l'illegalità normativa e contrattuale».



«Il tutto aggravato da recenti provvedimenti del governo che oltre a svuotare il DURC hanno depotenziato i compiti ispettivi degli enti preposti ai controlli», evidenzia ancora Sannino.