Tenore di vita ingiustificato, scatta la confisca dei beni per 3 famiglie rom

Tenore di vita ingiustificato, scatta la confisca dei beni per 3 famiglie rom
di Luca Ingegneri
Venerdì 12 Giugno 2015, 09:52 - Ultimo agg. 10:21
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PADOVA - Tenore di vita ingiustificato in assenza di lecite fonti di reddito. Possesso e disponibilità di beni dal valore del tutto sproporzionato rispetto all’assenza di redditi dichiarati e alle attività lavorative effettivamente documentate. È su questi presupposti che la Procura della Repubblica chiede il sequestro preventivo a fini di confisca delle proprietà delle famiglie Braidich e Duric, croati di etnia rom, approdati a Correzzola negli anni successivi alla dissoluzione della ex Jugoslavia. I capifamiglia, tutti pluripregiudicati con condanne già passate in giudicato per reati contro il patrimonio, hanno un curriculum criminale di tutto rispetto. Ed è fondato il sospetto che case, terreni, furgoni e autovetture nella loro disponibilità siano il frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego.