Sos in mare, otto immigrati salvati al largo Capo Leuca. Arrestato lo scafista

VCAPO di LEUCA - Otto immigrati a bordo di un'imbarcazione in avaria a circa 20 miglia ad est del Capo di Leuca sono stati soccorsi e tratti in salvo la notte scorsa in un'operazione coordinata dagli uomini della Guardia Costiera di Gallipoli e del Centro Secondario di Soccorso Marittimo di Bari. La richiesta di aiuto è stata lanciata dal presunto scafista, un tarantino, che è stato poi arrestato. Nell'operazione sono state impegnate due motovedette della Guardia Costiera partite da Otranto e da Santa Maria di Leuca e, successivamente, anche un velivolo ATR 42 partito dalla base del 3 Nucleo Aereo Gaurdia Costiera di Pescara.



Nei soccorsi sono state coinvolte, inoltre, alcune unita' mercantili in transito, localizzate grazie ai sistemi di rapportazione navale in possesso alla Guardia Costiera. Dopo circa 6 ore di ricerche dall'arrivo della richiesta di soccorso, il gommone e' stato intercettato a circa 20 miglia nautiche ad est del Capo di Leuca. A bordo vi erano otto migranti, di cui sei sedicenti cittadini di nazionalita' siriana e due sedicenti cittadine di nazionalita' bulgara. Il gommone e' stato rimorchiato nel porto di Leuca mentre gli immigrati, trovati tutti in buone condizioni di salute, sono stati condotti al centro di accoglienza Don Tonino Bello di Otranto.