Alemanno: «Storace condannato per reato d'opinione»

Alemanno: «Storace condannato per reato d'opinione»
Venerdì 21 Novembre 2014, 18:06
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«La condanna per vilipendio a Francesco Storace è assurda e ingiusta e costituisce anche un preoccupante precedente. A Storace va tutta la mia solidarietà umana e politica per una sentenza che lo rende il primo ad essere condannato al carcere per un reato di opinione». Lo scrive sul suo profilo Facebook Gianni Alemanno.

Giorgia Meloni. «Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sarebbe dovuto intervenire per difendere la libertà di opinione e chiudere definitivamente il caso Storace - dichiara, in una nota, il presidente di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni - Ci saremmo aspettati un gesto da parte sua per porre fine al ridicolo processo che ha coinvolto Storace e per ribadire un principio sacrosanto: nessuno in Italia può essere punito per le proprie idee. Tutto questo non è successo ed è un vero peccato. A nome mio e di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, piena solidarietà e vicinanza a Francesco Storace».



Pietro Di Paolo. «All'amico e collega Francesco Storace va tutta la mia solidarietà politica e umana», spiega, in una nota, Pietro Di Paolo, capogruppo Ncd della Regione Lazio. «Sono certo che questa sentenza - aggiunge - non scalfirà la determinazione, la passione e la competenza con cui Storace da sempre porta avanti la sua infaticabile azione politica».



Daniela Santanché. «Vergogna che Storace venga condannato a 6 mesi di reclusione per aver detto come la pensa! C'è da avere paura. Forse siamo in pre-dittatura..», afferma Daniela Santanchè, deputato di Forza Italia.



Stefano Pedica. «Solidarietà all'amico Storace per la condanna a sei mesi di carcere per vilipendio del Capo dello Stato.
Nessuno si aspettava una sentenza così ingiusta per l'ex presidente della Regione Lazio anche perchè il presidente della Repubblica aveva accettato le sue scuse». È quanto sostiene in una nota Stefano Pedica della direzione del Pd Lazio. «A questo punto la giustizia deve essere uguale per tutti - sottolinea Pedica - Nessuno può far finta di niente e se l'accusa di vilipendio vale per Storace, deve valere anche per Fedez e per i parlamentari grillini, da Sorial a Giarrusso, che hanno insultato il Capo dello Stato. La legge deve essere applicata per tutti allo stesso modo altrimenti meglio dare la grazia a Storace».
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