Macerata, siriano entra in questura e si punta il coltello alla gola: «Sono disperato»

L'ambulanza intervenuta davanti alla questura di Macerata
L'ambulanza intervenuta davanti alla questura di Macerata
Sabato 19 Aprile 2014, 22:42
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MACERATA - Entra nella guardiola della questura Macerata, si siede a terra e si taglia le braccia. E' il gesto disperato che un siriano di 51 anni, disoccupato, residente in centro storico, ha compiuto questo pomeriggio.

Tutto è avvenuto alle 19,10. Il siriano, in evidente stato di ebbrezza, è entrato nell'atrio del posto di guardia della questura, stava sanguinando. Si è seduto a terra. E con un coltello a serramanico ha iniziato a incidersi il braccio davanti ai poliziotti. Poi si è puntato il coltello alla gola, con l'intento di farla finita.



Un agente scelto che si trovava di guardia e l'ispettore di turno, hanno distratto l'uomo, dicendogli che avrebbero risolto la situazione. Poi l'agente ha dato un colpo al braccio del siriano, disarmandolo. Nel frattempo sono arrivati altri poliziotti che hanno fermato l'uomo. Il siriano è stato poi trasportato all'ospedale di Macerata per le cure del caso. L'uomo non è grave.