Suorina ex calciatrice: insegue ​la ladra e riesce ad acciuffarla

PAESE - (l.p.) Di fronte alla richiesta di aiuto di quella donna disperata per essere stata derubata, non hanno esitato. «Abbiamo fatto quello che ci sembrava più giusto», dicono suor Chiara e suor Mara, francescane missionarie del Sacro Cuore, ordine al servizio della comunità di Paese da ben 10 anni. «Ci siamo trovate di fronte a una signora in difficoltà che gridava "aiuto, aiuto, aiuto" - racconta suor Chiara - Mi ha chiamato per nome e mi ha detto "Correte dietro a questa ladra che mi ha derubato". Ci è parso giusto, corretto, inseguire quella donna e andare in aiuto alla persona derubata. L'abbiamo inseguita fino a un certo punto, poi è intervenuto anche il papà di un nostro piccolo alunno: una volta bloccata, abbiamo chiamato i carabinieri. Sono intervenuti immediatamente, perciò abbiamo consegnato loro la cara signora». La giovane suora ha dovuto correre per centinaia di metri: la sfortuna della 40enne finita poi in manette è stata quella di imbattersi in un'ex giocatrice di calcetto.