Telemarketing, assalto ai cellulari: ecco chi viola la privacy

Telemarketing, assalto ai cellulari: ecco chi viola la privacy
di Gigi Di Fiore
Mercoledì 28 Gennaio 2015, 10:39
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Squilla il telefonino, il numero è privato, ma è ancora il meno. Squilla ancora e rispondi, per sentire solo silenzio o, a volte, un disco che ti mette in attesa mentre una voce metallica ripete: «Grazie per aver chiamato, risponderà un operatore libero». Danno e beffa: le «chiamate mute» sarebbero vietate da almeno tre mesi. Non potrebbero farle, ma l’esercito dei furbi del telemarketing continua a martellare chi sta lavorando, si sta rilassando, o è in auto, per strappare un sì ad un contratto dell’energia elettrica, o del gas, o del telefono, o della pay tv. Alzi la mano chi non ci è capitato, chi non è stato bombardato più volte al giorno da uno dei tanti call center reclutati da grandi e piccole aziende, per raccattare potenziali nuovi clienti.



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