Uccide un uomo e ne ferisce altri due a coltellate,
nel Milanese torna «l’incubo Kabobo»

L'autolavaggio di Cinisello
L'autolavaggio di Cinisello
Martedì 17 Giugno 2014, 18:18 - Ultimo agg. 18 Giugno, 12:27
2 Minuti di Lettura




Un uomo è stato ucciso a coltellate, in un autolavaggio di via De Amicis, a Cinisello Balsamo e altri due sono stati feriti, in due luoghi diversi pochi distanti l’uno dall’altro martedì pomeriggio.



Le aggressioni sarebbero opera di uno stesso autore che è già stato fermato dalla polizia. Si tratterebbe di un italiano di 34 anni. Non è ancora chiaro se si tratti di tentativi di rapina o se l’aggressore abbia agito in preda ad una sorta di raptus (un nuovo caso Kabobo). I due uomini feriti sono gravi. Entrambi sono in codice rosso agli ospedali Niguarda e San Gerardo.



L'evento ha riportato alla mente gli omicidi a colpi di piccone compiuti l'11 maggio 2013 da Adam Kabobo, il ghanese condannato a 20 anni. Non è ancora chiara la dinamica di quanto accaduto e nei confronti dell'uomo non sono stati presi provvedimenti. È stato bloccato sul ponte di Bresso in stato confusionale ma non aveva con sè alcuna arma. L'uomo bloccato dalla polizia è stato notato perchè correva seminudo e insanguinato in mezzo alla strada. A individuarlo è stata una pattuglia della Scientifica che si stava recando sul luogo dell'omicidio per effettuare un sopralluogo. L'uomo ucciso nel tardo pomeriggio in un distributore a Cinisello Balsamo (Milano) aveva 52 anni e lavorava nell'annesso autolavaggio. Le due persone ferite sono Francesco S., di 55 anni, gestore della stazione di servizio Shell e Dario D., di 68 anni, colpito mentre passeggiava al parco Nord. Entrambi sono stati trasportati in condizioni gravi in ospedale, uno al Niguarda e l'altro al San Gerardo di Monza. La ricostruzione.



È avvenuto tutto in circa un'ora e mezza. Tanto ci avrebbe messo l'uomo attualmente in Questura, a Milano, a ferire due persone e ad ucciderne un'altra in luoghi e momenti diversi. Secondo quanto si è appreso (una ricostruzione ufficiale non è stata ancora fornita) il 34enne ha colpito per la prima volta intorno alle 14.30 ferendo un primo passante. Poi si è spostato a piedi e alle 15.30 ha aggredito e ucciso con una coltellata alla gola l'addetto dell'autolavaggio. Poi, spostandosi forse a bordo di un'auto rubata, è giunto al Parco Nord dove ha ferito un'altra persona e poi è scappato a piedi urlando frasi sconnesse e cercando di togliersi gli abiti insanguinati. 'Adesso come faccio, come lo dico a sua madre?': così Grazia, cognata di Franco Mercadante, l'uomo di 52 anni titolare dell'autolavaggio di via De Amicis a Cinisello Balsamo ucciso questa sera con un coltello, urla in lacrime, parlando al telefono con un conoscente. Il cadavere dell'uomo è stato trovato da un dipendente e l'aggressione sarebbe stata registrata dalle telecamere interne. Sul posto, nell'autolavaggio che è alla periferia di Cinisello in direzione di Muggiò, stanno operando in questo momenti agenti della polizia per i rilievi.