Tata accusata dell'omicidio di una bimba scagionata dopo due anni: ecco perché

Arrestata nel 2013 e accusata di aver ucciso il figlio della coppia presso la quale prestava servizio, sembra oggi possa essere scagionata.





Secondo quanto riportato dal Mirror, Aisling Brady McCarthy non avrebbe ucciso la piccola Rehma Sabir pochi giorni prima del suo primo compleanno.

Secondo le prime indagini sembrava che la donna avesse causato alla bambina un trauma cerebrale causandole la morte.



Dopo anni di analisi e indagini però pare che la bambina soffrisse di qualche patologia non precedentemente diagnosticata e che sarebbe stata questa a provocarne il decesso. Aisling è stata scagionata dopo 2 anni di carcere, considerata innocente.