Cacciato a 5 anni dal catechismo perché si veste da principessa: «Confonde i bimbi»

​LONDRA - "Crea confusione negli altri bambini", � con questa motivazione che la chiesa, e il gruppo del catechismo in particolare, hanno cacciato Romeo Clarke, un bimbo di cinque anni colpevole di voler indossare abiti femminili e accessori da principessa.

Al Daily Mail la denuncia della madre Georgina, 36 anni contro la St. Mary a Rugby, nel Warwickshire: "Stanno discriminando mio figlio". Il piccolo ha tre sorelle più grandi e nel tempo ha collezionato cento abiti da principessa e otto paia di scarpe con il tacco alto. Ama indossare questi indumenti e ballare proprio come le bambine. Dalla Chiesa hanno riferito alla madre che Romeo non è il benvenuto fino a quando non smetterà di vestirsi da donna.







"Sono rimasta senza parole - racconta la madre - quando ho parlato con il catechismo. Lui si sente bene quando è vestito da principessa e io sono felice. E' un bambino normale, ha tre grandi sorelle e gli piace indossare abiti di questo tipo. Cosa c'è di sbagliato in questo?". Il padre Winston Morris, 42 anni, ha aggiunto: "Non mi importa che vestito mette. Può essere quello che vuole essere".








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