La Cina non perde il vizio: ecco
il clone della Fiat 500L

La Lifan 330, sosia cinese della Fiat 500L (CarNeswChina.com)
La Lifan 330, sosia cinese della Fiat 500L (CarNeswChina.com)
Mercoledì 23 Aprile 2014, 13:06 - Ultimo agg. 13:09
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ROMA - La Cina non perde il vizio di clonare i prodotti occidentali e li continua ad utilizzare soprattutto per il mercato interno. In occasione di Auto China 2014, il Salone che si è aperto ieri a Pechino, il clone più fotografato è stata la Lifan 330, 'gemella' nel frontale della Fiat 500L.







L'azienda che l'ha realizzata - la Lifan Motors, Casa automobilistica e motociclistica a capitale privato con sede a Chongqing - ha dimostrato anche in passato una particolare abilità nel 'copia e incollà ed ora è toccato proprio alla Fiat 500L. Il risultato, come riporta il sito carnewschina.com, è sorprendente, con un look che unisce il muso della vettura italiana (una sola differenza è nell'ampiezza della presa d'aria) con la fiancata e la coda d'intonazione british, il tutto ad un prezzo che per i clienti cinesi varia tra il corrispettivo di 4.226 e 6.356 euro. La Lifan 330 utilizza un motore 1.3 a benzina da 90 Cv di tecnologia Toyota. Già nel 2003 Lifan aveva fatto notizia presentando la berlina compatta 320, praticamente ricalcata dal disegno della Mini con la sola aggiunta delle due porte posteriori.



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