Isis, un anno di terrore e stragi: uccise oltre 3mila persone, 74 sono bambini

Isis, un anno di terrore e stragi: uccise oltre 3mila persone, 74 sono bambini
di Federica Macagnone
Martedì 30 Giugno 2015, 15:12 - Ultimo agg. 18:20
2 Minuti di Lettura
Un anno di terrore: oltre 3mila persone uccise, di cui 86 donne e 74 bambini. Sono questi i numeri dell'Isis, secondo l'ultimo rapporto dell'Osservatorio siriano dei diritti umani, che in occasione dell'anniversario della proclamazione del Califfato in Siria e in Iraq, ha prodotto un documento in cui si esaminano i dati dell'orrore.



Gli jihadisti hanno effettuato 3.027 esecuzioni in un solo anno per reati che hanno infranto i dettami del delirante codice penale. Nello specifico, secondo l'Osservatorio, lo Stato islamico ha ucciso 930 arabi sunniti, 223 curdi, e 46 persone tra ismailiti e alawiti. Oltre a imporre il regime del terrore sui civili, l'Isis ha anche ucciso 881 soldati delle forze del regime siriano e 216 membri tra le forze curde, i gruppi ribelli siriani e del fronte al-Nusra.



Lo Stato islamico ha effettuato anche un giro di vite sui propri membri accusati di spionaggio o di diserzione, uccidendone143 nel corso dell'ultimo anno.



L'Isis ha utilizzato vari metodi di esecuzione, tra cui la decapitazione e la lapidazione e l'annegamento. In altri casi si è proceduto a uccidere le vittime con un colpo di pistola o bruciandole. Molte delle accuse contro i giustiziati riguardano la bestemmia, lo spionaggio e la sodomia ma anche la stregoneria. Le esecuzioni si sono registrate maggiormente nelle province di Raqqa (dove il Califfato ha posto la sua Capitale), Damasco, Hasakah, Aleppo e Deir Ezzor.



Donne vittime dell'Isis. Altro capitolo riguarda i crimini contro le donne e le ragazze yazidi: secondo l'Osservatorio circa 300 ragazze yazidi sono state vendute come schiave sessuali ai combattenti. Secondo l'Unicef, dalla scorsa estate 600 tra bambini e ragazze sarebbero finite nelle mani dei terroristi.



Bimbi e terrorismo. Per il gruppo terroristico sono il futuro dell'Isis. Fin dall'inizio il Califfato ha dimostrato particolare interesse verso i più piccoli, pubblicando on line più volte video che ritraggono bambini che imbracciano armi in campi di addestramento. Il rapporto dell'Osservatorio descrive le mosse intraprese dal gruppo per invogliare i bimbi a unirsi ai terroristi per creare i “cuccioli del califfato” pronti a combattere tra le file dei terroristi.