Grecia, da Salvini a Brunetta, le reazioni alla vittoria del "no"

Grecia, da Salvini a Brunetta, le reazioni alla vittoria del "no"
Domenica 5 Luglio 2015, 21:08 - Ultimo agg. 21:38
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Dalla destra alla sinistra italiana, fioccano subito i commenti politici al risultato dei seggi e alla "festa del no". Sul voto al referendum interviene la vicesegretaria del Pd Debora Serracchiani: «Ora l'Europa e il Governo greco dovranno essere all'altezza di gestire una situazione di grande emergenza, che convolge il popolo greco ma anche l'assetto monetario dell'Unione. L'Italia è una grande e solida nazione, e farà la sua parte con responsabilità». Le fa eco il segretario della Lega Matteo Salvini: «A prescindere dal risultato, l'Europa deve cambiare trattati e moneta. Se, come sembra, il no ha vinto, è uno schiaffone agli europirla che ci hanno portato alla fame». E aggiunge: «Se Renzi non ne prende atto è un folle». Il presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni "sposa" il risultato: «Quello dei greci è un voto eroico: uno schiaffo all'egoismo di Angela Merkel e alla fallimentare gestione della Unione Europea. I popoli europei cominciano a smascherare la grande menzogna dei tecnocrati di Bruxelles».



Un plauso al risultato delle schede anche il presidente dei deputati di Forza Italia Renato Brunetta (che ha twittato a renzi in greco "Stai sereno): «In Grecia ha vinto la democrazia e adesso in Europa nulla sarà più come prima. Adesso a Bruxelles ed a Strasburgo si dovrà capire al più presto cosa non funziona più, cosa questa Europa a trazione tedesca ha sbagliato in tutti questi anni».



Fuori dal coro Raffaele Fitto: «Dopo il voto ripeto: nè con Tsipras nè con la grande sconfitta Merkel. Europa tutta da rifare: ripartire da Cameron e da rinegoziazione di regole (oggi inaccettabili) di Bruxelles». Il segretario di Prc Paolo Ferrero evidenzia: «Contro il terrorismo finanziario della Merkel vince la democrazia. Quello greco è un risultato straordinario non solo per la Grecia ma per tutti i popoli europei. È la dimostrazione che si può dire di no alla Troika e che questa dovrà cambiare posizione». Favorevole al risultato anche leader della Fiom Maurizio Landini «Quella di oggi è la vittoria della democrazia ed è un messaggio chiaro che parla a tutta l'Europa: il popolo greco ha scelto di dire basta alle politiche di austerità e di non accettare imposizioni». Interviene con un tweet il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato «Serve nuova strategia: Ue e Italia trovino un accordo. Grecia non rimanga sola ma faccia la sua parte e dica sì a riforme sostenibili».



Per il fondatore di "Possibile" Giuseppe Civati «Nessun particolare festeggiamento, perché al popolo greco dovrà rispondere l'Europa, edovranno entrare in campo forze di progresso». E aggiunge: «Peggio ha fatto chi, come il premier, ha ridotto tutto a un derby tra euro e dracma». Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni "cinguetta": «Il merito della vittoria è del popolo greco, io festeggio la vittoria della democrazia contro l'Europa dei Banchieri». «Dalla democrazia greca è nata l'Europa e dalla democrazia greca l'Europa oggi può rinascere», dichiara il presidente di azione Civile Antonio Ingroia.



«Hanno pochissimo da tripudiare perchè la auspicabile intesa con l'Europa sarà più difficile,non più facile», afferma Fabrizio Cicchitto di Ncd. Soddisfatta, invece, la deputata di Forza Italia Daniela Santanchè «Sono sicura che se lo facessimo in Italia il risultato non cambierebbe».
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