Usa, sparatoria in strada fra bande rivali: un proiettile colpisce un bimbo di 4 anni e lo uccide

Usa, sparatoria in strada fra bande rivali: un proiettile colpisce un bimbo di 4 anni e lo uccide
di Federica Macagnone
Domenica 2 Agosto 2015, 20:16 - Ultimo agg. 20:17
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Stava giocando in cortile con “Superman”, l'orsetto di pezza che aveva ribattezzato con lo stesso nome di uno dei suoi eroi preferiti: non poteva minimamente immaginare di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.



Daniel Munoz, 4 anni, è morto a causa di un proiettile vagante esploso dalla pistola di un ventenne durante una lite in strada a San Bernardino, in California.



Una tragica fatalità, visto che il bimbo non doveva trovarsi a casa in quel momento: i genitori avevano deciso di andare in un parco ma, non avendo abbastanza posto in auto, avevano deciso di lasciare Daniel alle cure di alcuni parenti.



Il piccolo, dunque, era andato in giardino a sguazzare in piscina con l'inseparabile Superman e il cuginetto Julio Cesar: è stato proprio allora che è stato colpito al collo da un proiettile vagante esploso a qualche metro di distanza. Daniel è stato trasportato in ospedale dove è stato dichiarato morto. «È colpa mia – continua a ripetere in preda alla disperazione Yuliana Morales, madre del piccolo – Non avrei mai dovuto lasciarlo a casa».



Per l'omicidio del piccolo sono stati arrestati Daniel Darron Daniels, 20 anni, e Maurice Kelley, 25: entrambi sono stati accusati di omicidio e tentato omicidio e sono detenuti in carcere con una cauzione fissata a un milione di dollari. Secondo la polizia, Daniels e Kelly sono entrambi legati a bande criminali, ma non è chiaro se la sparatoria abbia qualche connessione con i loro affari o meno. Una cosa è certa: qualunque sia il motivo di quel colpo Daniel non c'è più.