Alfano: Berlusconi violentato da estremisti di forza Italia

�A Berlusconi dico che che qui c'� gente che gli vuole bene ma si era stancata dell'idea che il nostro movimento finisse in mano a radicali ed estremisti e che non accettava che la capacità di sintesi e grande equilibrio del nostro presidente venisse violentata ogni giorno». Così Angelino Alfano in un passaggio del suo intervento alla prima riunione a Roma di Nuovo centrodestra, la formazione politica nata dalla scissione di Forza Italia.



«Non ci siamo staccati dal centrodestra, ma non aderiamo a Forza Italia che non è più quella che abbiamo conosciuto nel '94», ha insistito Alfano, che ha poi aggiunto: «Il Nuovo Centrodestra sarà il valore aggiunto che farà vincere la coalizione alternativa alla sinistra».



«Ogni giorno ci attaccano» da Forza Italia. «Ma a loro dico: state sereni, perché in tanti stanno aderendo al nuovo centrodestra, anche dal partito del non voto», ha poi continuato il leader di Ncd. «Partiamo con l'abbrivio di sondaggi entusiasmanti: non abbiamo ancora una sede e un simbolo ma milioni di italiani hanno già detto di essere pronti a votare per noi».



«Confesso la mia grande emozione, gioia e ammirazione di essere il socio fondatore del più grande partito del centrodestra in Italia», ha sottolineato ancora alfano parlando della «ambizione grande di far tornare a vincer e il centrodestra con i nostri principi, valori e programmi».



Trenta senatori, 29 deputati, sette europarlamentari. E ancora: il presidente della Regione Calabria, Scopelliti, 16 assessori regionali e 88 consiglieri regionali. Sono questi i numeri del Nuovo Centrodestra. «Abbiamo un grande obiettivo: prima di Natale almeno un circolo in ciascuno degli 8100 Comuni italiani», ha annunciato Alfano.



Le reazioni. «Alfano (ma non solo lui) cerca di nascondere il vuoto di proposte che caratterizza il governo e il contributo di Ncd al governo degli indecisi-a-tutto, dando dell'estremista a Berlusconi e al suo partito. Non solo, con questo suo mantra del 'non abbiamo paurà tratta il partito di Berlusconi come una squadra di picchiatori. In questo modo incoraggia contro Berlusconi il livore della sinistra. Complimenti». Così Mariastella Gelmini, Vicecapogruppo Vicario di Fi. «Con dispiacere, constato che Alfano agisce già come un perfetto professionista della politica, facendo promesse che sa bene di non poter mantenere. Ottomila circoli Ncd da qui a Natale? È un altro annuncio, parte di quel teatrino della politica a cui Alfano aveva sempre detto di voler restare estraneo. Evidentemente ha cambiato idea anche su quello», aggiunge Deborah Bergamini, responsabile della Comunicazione di Forza Italia.

«Altro che noi estremisti e loro moderati! Alfano e il suo Nuovo Centro Destra sono come quelle cellule di terroristi che col sorriso sulle labbra e vigliaccamente sparavano alle spalle dei loro obiettivi, con la complicità morale dei salotti della sinistra» commenta Daniela Santanchè di Fi. Alfano «è ancora in tempo per riconquistare il rispetto di tutti e mostrare un vero piglio da leader. Chieda al PD e a Letta di evitare il voto di decadenza di Berlusconi. Se lo fa, come la coscienza dovrebbe indicargli, siamo pronti a rivedere il giudizio su di lui». così Michaela Biancofiore di FI. «In caso contrario, come temo, le sue parole equivalgono, tanto per rimanere nell'ambito del vangelo da lui citato, al bacio di Giuda», conclude Biancofiore.