M5s, Casaleggio: «Chi non mantiene gli impegni va cacciato». Polemica con Pizzarotti

M5s, Casaleggio: «Chi non mantiene gli impegni va cacciato». Polemica con Pizzarotti
Domenica 20 Aprile 2014, 21:13
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L'ideologo del M5S Gianroberto Casaleggio attacca i parlamentari espulsi dal Movimento e tira qualche fendente anche al sindaco di Parma Pizzarotti. Gli ultimi espulsi dal M5S erano «imputati di un comportamento continuativo contro il movimento, facendo dichiarazioni ai giornali ogni volta che c'era una qualunque attività fatta dal movimento. E questo per sette, otto mesi consecutivi. Se tu prendi un impegno con me e non lo rispetti, io non ti voglio più vedere. Finito. Non è un discorso politico. In quello noi abbiamo delle regole: se all'interno dei gruppi ci sono posizioni diverse, si decide a maggioranza e quella decisa è la posizione del gruppo. Ma se mentre il gruppo sta discutendo, chi è in minoranza esce e dichiara ai giornali: qui non c'è democrazia e io voto come mi pare, allora così non va». Lo afferma Gianroberto Casaleggio in un'intervista al Fatto Quotidiano.



«Noi vogliamo il vincolo di mandato. E ora metteremo sanzioni anche economiche. Chi è eletto dentro il movimento deve rispondere all'elettore», ribadisce Casaleggio. «Il passaggio alla democrazia diretta è culturale e richiede un'adesione, ma la nostra posizione è molto semplice: se uno entra nel movimento sottoscrive dei patti, e li deve mantenere. Nessuno, dopo essere stato eletto, può pensare di entrare dentro un recinto privilegiato, dentro un'area protetta».



Parlando del sindaco di Parma Pizzarotti, «se io prendo l'impegno di chiudere un inceneritore, o lo chiudo o vado a casa».