L'intervista | Il ministro Mauro: «Renzi vuole le elezioni? Pronti ma si rischia il caos»

L'intervista | Il ministro Mauro: «Renzi vuole le elezioni? Pronti ma si rischia il caos»
di Nando Santonastaso
Domenica 29 Dicembre 2013, 11:25 - Ultimo agg. 11:27
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Non prova nemmeno a nascondere la delusione, il ministro della Difesa Mario Mauro, quando commenta l’affondo Pd contro il governo Letta. Dal mio punto di vista non venuta meno neanche una delle ragioni indicateci dal presidente Napolitano per dare una chance all’Italia in una circostanza cos difficile. Se Renzi pensa che questo Paese abbia bisogno pi di elezioni che di azioni concrete, allora andiamo pure alle elezioni dice con l’abituale franchezza.







Lei crede possibile quindi il ritorno alle urne in primavera, naturalmente con lo stesso sistema elettorale di adesso?

«Tutti quelli che passano come icone dell'innovazione, si rivelano spesso come i più grandi conservatori. Evidentemente a qualcuno di quelli che vogliono le elezioni piace il Porcellum, piace cambiare tutto perché non cambi niente. Ma dico di più, forse piace anche il caos. Perché è nel caos - lei che è di Napoli mi capirà bene - che matura il seme di nuovi Masaniello».



Ammetterà però che quanto è capitato con la storia del decreto salva-Roma prima votato e poi ritirato dal governo non è stato un bel segnale...

«Abbiamo tutti chiaro quello che è accaduto, e cioè un governo che dipende più di altri dalla coesione dei gruppi parlamentari. In questo senso penso che il Pd abbia ragione quando ritiene che sia necessario controllare la genesi degli emendamenti durante il lavoro in commissione. Forse sarebbe bene che i partiti che sostengono il governo si concentrassero su questo tipo di attività che può garantire all’esecutivo un operato più pulito e più fecondo».