Schettino e il sostegno a un candidato a Meta di Sorrento. «Ma non c'è fine elettorale»

Bubbico, Paolucci, Tito e Schettino
Bubbico, Paolucci, Tito e Schettino
Mercoledì 21 Maggio 2014, 16:47 - Ultimo agg. 22 Maggio, 14:00
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META DI SORRENTO - Francesco Schettino è ancora imputato per la morte di 32 persone in seguito al naufragio della Costa Concordia, ma questo non gli impedisce di portare il suo sostegno politico al candidato di una lista civica di Meta di Sorrento, Giuseppe Tito. La notizia è riportata da il Fatto Quotidiano che cita il sito Politica in Penisola. Qui si legge:



"L’entusiasmo di Tito è contagioso, mette di buon umore, è indice di vitalità e sono sicuro che si possa assistere a un miglioramento della qualità della vita e dei servizi offerti, una meta da raggiungere per la nostra Meta qualora gli sia data la fiducia di poter realizzare la sua missione di primo cittadino al servizio degli altri.”



Dal suo canto, Schettino ha precisato che non si tratta di campagna elettorale ma solo di «un attestato di stima ad un amico». «E' triste assistere a continue strumentalizzazioni dove un attestato di stima nei confronti di un amico, scevro da finalità e compagini politiche, è utilizzato a fini elettorali» ha scritto Schettino.



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