Beni culturali: 43,1 milioni alla Campania ma alla provincia di Salerno neanche un euro

Beni culturali: 43,1 milioni alla Campania ma alla provincia di Salerno neanche un euro
Venerdì 7 Marzo 2014, 11:18 - Ultimo agg. 11:19
2 Minuti di Lettura
SALERNO - Finalmente una bella e buona notizia. Bella perch rinfrancante leggere quel numero - 43,1 - nella nota del Mibact che riserva alla Campania tanti milioni di euro per il restauro di beni culturali. Ed buona, la notizia, perch finalmente la Campania non solo Pompei.

Piange il cuore a vederla ridotta così, ma tanti altri siti rischiano la stessa sorte: ben venga la pioggia di 43,1 milioni di euro. Insomma un bel colpo - anche mediatico - messo a segno dal neo ministro Franceschini, e di rimbalzo non poteva non metterci il cappello l’assessore regionale Sommese, che ha esultato per quei fondi europei sbloccati dal governo, e quota parte gestiti da Palazzo Santa Lucia.



Ricapitolando: i finanziamenti sono stati destinati alla Reggia di Caserta, al sito reale di Carditello, a Villa Campolieto, all’Abbazia di Montevergine ed al castello di Francolise. Di più non poteva fare Franceschini. Una pioggia tonificante. E Salerno? Qui ci insegue la nuvoletta di Fantozzi, che al contrario è un ombrello: ci tiene all’asciutto, a secco di finanziamenti. No, la guerra tra poveri no. Ma lasciatecelo dire, mentre la costiera amalfitana crolla e il Cilento interrompe le comunicazioni per frane, il pensiero va alle aree archeologiche di Paestum e di Velia (dove l’altro ieri si è sbriciolata l’agorà eleatica).



Poco più in là c’è la Certosa di Padula che sta morendo nel degrado. No, Salerno non c’è nell’elenco delle emergenze nazionali. Ma è già nell’elenco dei disastri annunciati. Aspettiamoci un bel finanziamento quando sarà troppo tardi, alla voce restauro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA