Caos autovelox, la provocazione: «Non pagate, date i soldi alla Caritas»

Caos autovelox, la provocazione: «Non pagate, date i soldi alla Caritas»
di ​Paola Desiderio
Mercoledì 17 Dicembre 2014, 09:55 - Ultimo agg. 11:46
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Agropoli. Non pagare le multe elevate con l’autovelox ma destinare quei soldi alla Caritas. L’invito del responsabile dell’associazione Noi Consumatori di Castellabate, Giuseppe Russo, fa riferimento in particolare alle multe elevate ad ottobre e che stanno arrivando a dicembre.



«A tutti i destinatari dei verbali autovelox Agropoli relativi al mese di ottobre e notificati in questi giorni, ossia nel mese di dicembre – scrive Russo su Facebook – Vi invito a non pagare anche se dovesse trattarsi di un verbale di 51 euro, ovvero di 38 euro. Se proprio volete dare 38 euro a qualcuno, allora comprate 38 euro di alimenti e portateli alla Caritas». Cinquantuno euro è la sanzione più bassa prevista per quanto riguarda le multe con l’autovelox, che può essere ridotta del trenta per cento, che quindi diventerebbero trentotto euro, pagando entro cinque giorni dalla notifica. «Con quella cifra è possibile fare una spesa abbondante e in questo periodo c’è tanta gente che ne ha bisogno» spiega Giuseppe Russo.



L’invito a non pagare fa quindi riferimento, in particolare, alle ultime multe elevate prima che l’apparecchio venisse messo fuori uso a colpi di fucile nella notte tra il 22 e il 23 ottobre scorsi. Intanto va avanti il braccio di ferro tra le associazioni che tutelano i consumatori (in particolare Noi consumatori – movimento anti Equitalia di Castellabate e Camelot di Agropoli) che hanno consegnato un corposo dossier in Prefettura (inviato anche al ministro per le Infrastrutture Lupi) che accusano l’ente locale di utilizzare l’autovelox solo per fare cassa, e l’amministrazione comunale di Agropoli che difende il proprio operato, e che, con il comandante dei vigili Maurizio Crispino, ha presentato in Prefettura un dossier sull’iter seguito per l’autovelox.