Cava de’ Tirreni. Temperatura oltre i 32 gradi, una cappa ed un senso di oppressione. Non si tratta di un normale strada assolata di questi giorni, bensì dei locali del pronto soccorso.
Anche quest’anno, come quelli passati, da quanto testimoniato dai camici bianchi, i condizionatori sono guasti ed il personale, ma soprattutto i pazienti, sono costretti ad una vera e propria sauna anche perché il reparto sistemato al piano terreno (sede in passato della divisione di rianimazione) non ha finestre per una normale areazione.
Allarme caldo, climatizzatori fuori uso: caos e proteste all'ospedale di Cava
di Simona Chiariello
Lunedì 6 Luglio 2015, 22:52
- Ultimo agg.
7 Luglio, 09:02
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