De Luca: «Legge Severino? Non mi interessa. Il Tar mi reinsedierà. Renzi mi sostiene»

De Luca: «Legge Severino? Non mi interessa. Il Tar mi reinsedierà. Renzi mi sostiene»
Giovedì 5 Marzo 2015, 18:29 - Ultimo agg. 20:41
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«Della legge Severino non mi interessa. Sono un cittadino italiano che si candida alla presidenza della regione Campania perché la legge glielo consente». Cosi Vincenzo De Luca, vincitore delle primarie del centrosinistra in Campania, al suo arrivo ad Avellino dove è intervenuto ad una manifestazione per ringraziare gli elettori irpini dei quasi 7 mila e 200 voti ricevuti nella consultazione di domenica scorsa. Ad accoglierlo, il sindaco di Avellino, Paolo Foti, il segretario provinciale del Pd, Carmine De Blasio, l'ex senatore irpino Enzo De Luca.

«Chi viene eletto dai cittadini governa, il resto sono chiacchiere.

Se dopo la vittoria dovesse intervenire questa legge bislacca, subito dopo interverr il Tar che mi reinsedierà». Così, sulla legge Severino, Vincenzo De Luca, candidato alla presidenza della Regione Campania, parlando ad una manifestazione ad Avellino. «Le primarie sono un discorso chiuso, adesso è il tempo dell'unità», ha detto l'ex sindaco di Salerno ai numerosi sostenitori, compresi sindaci e dirigenti del Pd, alla manifestazione svoltasi ad Avellino.

«Non mi ha chiamato, adesso è impegnato in Russia, ma statene certi: Matteo Renzi sostiene la mia candidatura». Cosi' Vincenzo De Luca a margine della manifestazione promossa ad Avellino dal suo comitato elettorale. Il sindaco decaduto di Salerno e vincitore delle primarie per la regione Campania non ha voluto replicare a Mara Carfagna, di Forza Italia, che lo aveva accusato di «reclutare esponenti cosentiniani». «Non mi occupo della Carfagna, e in ogni caso - ha detto rivolto ai giornalisti - andate a chiederlo a lei e poi fatemi sapere».

«Parlerò e interloquirò con tutti, ad una condizione: che non ci sia mercanteggiamento e che non siano coinvolti poteri criminali». De Luca ha poi aggiunto di «avere piacere che Renzi voglia sostenerci: siamo la seconda regione italiana e c'è bisogno anche del Governo per risolvere i problemi che affliggono la Campania ma il riconoscimento più grande è stato quello di 90 mila cittadini che mi hanno votato in base ad una motivazione ideale, senza avere nulla in cambio».

La replica della Carfagna. «Non è a me che De Luca deve delle risposte, ma a tutti quegli elettori che non sono interessati ad accozzaglie finalizzate unicamente a massimizzare il consenso a costo dell'ingovernabilità». Replica così Mara Carfagna, portavoce dei deputati Fi, alle parole del candidato governatore Pd, Vincenzo De Luca. «De Luca - aggiunge Carfagna - anziché provare a pescare voti altrove, farebbe bene a preoccuparsi del sostegno che all' interno del suo stesso partito non ha, non proprio un'ottima premessa per governare la Regione. Ad ogni modo De Luca stia sereno: il fatto che non si voglia occupare di me non mi indurrà a non volermi occupare di lui».