Ingiurie alle vittime della frana, il sindaco di Sarno: «Vergogna»

Ingiurie alle vittime della frana, il sindaco di Sarno: «Vergogna»
di Rossella Liguori
Mercoledì 6 Maggio 2015, 13:59
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Nel giorno della memoria, della commemorazione dei 137 morti, del lungo e commosso corteo dal Duomo fino al monumento dedicato alle vittime della frana, sono durissime le parole del sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, contro i messaggi denigratori apparsi sul web qualche giorno fa. «A queste persone, in una democrazia seria, andrebbero tolti i diritti civili». Tuona il primo cittadino e presidente della Provincia di Salerno contro i commenti sconcertanti e feroci rivolti alle vittime ed ai sopravvissuti della frana del 5 maggio 1998. Insulti e scherni rimbalzati su un social network a pochi giorni dal 17esimo anniversario della tragedia che fece contare 137 morti nella sola città di Sarno. Prima, «L’alluvione doveva farvi fuori tutti». Poi, «Nessun rispetto. Se l’alluvione li avesse spazzati via, io gli avrei dato l’ultima spinta». Sono i messaggi di utenti di Salerno e di Nocera Inferiore, scatenati dopo la notizia di presunti maltrattamenti ai cani ospitati nel canile cittadino.







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