Legge anti-De Luca,
ira Pd: illegittima
va subito cancellata

Legge anti-De Luca, ira Pd: illegittima va subito cancellata
di Adolfo Pappalardo
Venerdì 25 Luglio 2014, 22:43 - Ultimo agg. 26 Luglio, 08:16
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Il giorno dopo il centrodestra prova a buttarla addosso al Pd. Eppure la firma all’emendamento al collegato della finanziaria che sbarra il passo ai sindaci dei capigruppo, tutti, della maggioranza. Testo che prevede ad oggi (la discussione in Aula fissata a partire da luned) non l’incompatibilit come recitano le leggi nazionali ma, addirittura, l’ineleggibilit. E se nel primo caso di doppio incarico bisogna sceglieredopo l’elezione di primavera, con il testo passato in commissione (assente l’opposizione) i sindaci dei comuni oltre i 5mila abitanti (oltre ad altre figure) dovrebbero rassegnare le dimissioni 6 mesi prima delle elezioni. Figuriamoci. Problema per il primo cittadino di Salerno verso la candidatura per la presidenza ma anche per decine di colleghi, a destra come a sinistra, che mirano ad un posto da consigliere. Che dal 2015 al posto di 60 saranno 50. E sar guerra per un posto nell’aula del Centro direzionale. Con il timore che i sindaci possano drenare consensi a scapito di qualche consigliere navigato che punta alla rielezione. E non la prima volta se, siamo nel dicembre 2009 e si vota per le regionali dopo qualche mese, l’allora maggioranza di centrosinistra che prova a infilare una norma antisindaci simile nella finanziaria 2010. Ma la stessa maggioranza a farla sparire. Oggi invece si ribalta tutto.

una vergogna che il centrodestra stia pensando a leggi contra personam per evitare ai sindaci di candidarsi. Caldoro dovrebbe stimolare i propri consiglieri a fare qualcosa per i cittadini, dovrebbero pensare al disastro della Sanit, ai trasporti falliti, al lavoro che non c', ai fondi europei persi piuttosto che elaborare escamotage di carattere elettorale, attacca la segretaria regionale pd Assunta Tartaglione.
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