«Radio De Sanctis» vola a Londra: il liceo classico di Salerno va in onda dalla Bbc

«Radio De Sanctis» vola a Londra: il liceo classico di Salerno va in onda dalla Bbc
di Giovanna Di Giorgio
Venerdì 19 Settembre 2014, 12:10
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Sgabello, cuffie e microfono. Un colpetto di tosse per pulire la voce e un respiro profondo per scacciare fuori dalla sala insonorizzata tutti i pensieri. E poi via, la luce rossa si accende e dalla regia arriva il pollice in su. Come a dire: Ragazzi, siete on air. Ma non sulla De Sanctis WebRadio, no. Perch, durante le tre scorse settimane, gli allievi del liceo classico di via Stanzione hanno affidato le loro ugole alle frequenze della Roundwood Radio, un’emittente inglese con sede presso il Round Wood Youth Center di Londra. È lì che, grazie a un lungimirante impiego dei Fondi Europei, ben trenta studenti dell’ultimo triennio del liceo classico salernitano hanno potuto fruire di due stage nella capitale britannica, presso strutture giornalistiche e radiofoniche qualificate. Un modo interessante non solo per migliorare la conoscenza della lingua inglese, ma anche per lavorare spalla a spalla con giornalisti residenti nella terra della regina Elisabetta e affinare così l’esperienza maturata nella web radio della scuola. E fare pure una capatina alla sede della Bbc.

Quattro progetti in tutto, quelli aggiudicatisi dalla scuola diretta da Angela Elia grazie a un bando Por della Regione Campania. Progetti affidati alla programmazione delle agenzie Heritage Study Tours di Salerno e Sagitter One di Londra. Oltre che a Roundwood Radio, i giornalisti in erba del De Sanctis hanno anche collaborato con l’e-magazine londinese L’italoeuropeo. Insomma, tre lunghe settimane per i ragazzi, che hanno sì saltato qualche giorno di scuola, ma non sono certo rimasti a braccia conserte. Le giornate, lì a Londra, sono state piene di incontri formativi e redazionali d’aula al mattino e di attività esterne nel pomeriggio. Ma non solo. Gli studenti, oltre a fruire di formazione specifica, hanno visitato istituzioni culturali, centri sportivi, e musei: dal Museo delle Scienze alla straordinaria British Library, passando finanche per la sede del Chelsea. Realizzando, lì, interviste che farebbero invidia anche ai giornalisti più navigati. Giovanni Granato, per esempio, ha intervistato il console italiano Massimiliano Mazzanti. E non certo in un luogo qualsiasi, ma addirittura nel suo studio al sesto piano del prestigioso edificio di Ferringdon Street.

Ma la visita che più di tutte resterà impressa nella mente dei diplomandi del De Sanctis, rientrati ieri ricchi di speranze e ambizioni, è quella alla sede Bbc. Che già a guardarla da fuori è tutto un brivido. Figurarsi poi gironzolare per la struttura, prendere parte attiva alla registrazione di un radiodramma e sentirsi dire: «Ehi boys, you’re on air».
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