Truffa smartphone da 4 milioni ai danni della Tim, arresti domiciliari per cinque persone

Truffa smartphone da 4 milioni ai danni della Tim, arresti domiciliari per cinque persone
Martedì 24 Febbraio 2015, 12:17 - Ultimo agg. 13:09
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I carabinieri della compagnia di Nocera Inferiore hanno eseguito tra Napoli e Salerno, ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari - emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica partenopea - nei confronti di 5 indagati, ritenuti responsabili di associazione per delinquere, truffa, ricettazione, falsità materiale, sostituzione di persona e indebito utilizzo di carte di credito contraffatte.

Gli arrestati, tutti pregiudicati, sono i napoletani Arena Ernesto 33enne, Damiano Giuseppe 62enne, De Filippo Gennaro 34enne e Vitone Salvatore 42enne, nonché Santoriello Vincenzo 27enne di Salerno.



I provvedimenti restrittivi scaturiscono da un’indagine, condotta dalla Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, che ha portato all’individuazione di un gruppo criminale dedito alle truffe ai danni della società di telefonia “T.I.M. s.p.a.”, mediante l’indebito utilizzo di carte di credito e documenti d’identità contraffatti per l’acquisto di smartphone e tablet dell'azienda, in vari esercizi commerciali ubicati principalmente nelle province di Napoli, Salerno, Caserta, Benevento, Roma, Frosinone e Rimini.



Il danno arrecato alla Tim è stato calcolato dagli investigatori in 4 milioni di euro.
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