Guida senza polizza, sequestrata l'auto a Calil

SALERNO - Sul manto erboso del Santa Colomba-Vigorito vuol pigiare l’acceleratore, fuori sarà invece costretto a fare l’autostop. Disavventura ieri pomeriggio a Eboli per Caetano Calil, cui è stata sequestrata l’autovettura con tanto di verbale della polizia stradale: cinquecentottanta Euro di multa da pagare entro mercoledì, onde evitare di far lievitare la cifra.



Il motivo? Viaggiava con assicurazione scaduta dallo scorso 3 settembre e, pizzicato all’uscita autostradale da un posto di blocco mentre si dirigeva allo stadio Dirceu per allenarsi, non ha potuto far altro che ammettere la mancanza. Accanto a lui in auto l’inseparabile amico e compagno Gabionetta. Grazie anche alla preziosa mediazione di capitan Pestrin – che lo seguiva immediatamente con la propria vettura – gli agenti hanno consentito ai due brasiliani di raggiungere ugualmente il posto di lavoro per effettuare l’allenamento, dopodiché gli hanno dato appuntamento presso un garage di Eboli.



Lì l’ex del Crotone ha dovuto parcheggiare la sua Bmw 320 nera in custodia giudiziaria. La potrà recuperare solo esibendo il certificato assicurativo valido almeno per i prossimi sei mesi, e ricevuta di multa pagata.



Dal garage a Salerno, Calil e Gabionetta hanno trovato il passaggio del preparatore atletico granata, Francesco Renzoni, che non si trovava lì per caso. Ieri pomeriggio, a Eboli, le auto nere sono salite alla ribalta per motivi poco piacevoli: Renzoni è stato infatti vittima di un episodio che ha visto ignoti infrangere con un sasso il vetro della sua Lancia Musa parcheggiata davanti al Dirceu mentre era in corso l’allenamento, trafugando una tuta della Salernitana e (fortunatamente) nient’altro.



Immediata la segnalazione ai Carabinieri, giunti sul posto al termine dell’allenamento per la denuncia del caso. Frattanto un addetto aveva portato l’auto di Renzoni proprio nel garage dove è stata messa in custodia quella di Calil, nel quale sono state espletate le operazioni di rito.



Pare non sia la prima volta che, negli anni, autovetture di atleti e frequentatori degli impianti sportivi eburini (a due passi c’è il Pala Sele, ndr) vengono prese di mira da ladri che adocchiano oggetti “interessanti” all’interno. Prendiamola così, la Salernitana fa gola un po’ a tutti.