Raid all'università di Salerno, trafugate le targhe dedicate alle vittime della mafia

Trafugate al campus dell'università di Salerno le targhe alla memoria delle vittime di tutte le mafie nel Giardino della Legalità, intitolato a Falcone e Borsellino. Una bravata di cattivo gusto ad opera di qualche studente, un semplice atto vandalico o un’intimidazione di stampo mafioso? Una vicenda spiacevole, con un risvolto amaro che evidenzia, ancora una volta, l’assenza di una profonda coscienza civile all’interno di un’istituzione che dovrebbe educare all’ideale di giustizia e alla cultura. Quella stessa cultura a cui fa riferimento l’attuale procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, a capo della Procura di Salerno all’epoca dell’inaugurazione, il 30 maggio 2012: «La mafia - affermò - teme più l’istruzione che non la stessa giustizia». Alla celebrazione inaugurale prese parte in videoconferenza anche Rita Borsellino, sottolineando l’importanza di perseverare nella battaglia contro qualsiasi organizzazione criminale attraverso i giovani.