Renzi è a Salerno, giornata con Vincenzo De Luca: «Impegno totale del Pd»

Renzi è a Salerno, giornata con Vincenzo De Luca: «Impegno totale del Pd»
Venerdì 22 Maggio 2015, 13:21 - Ultimo agg. 18:27
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Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è giunto dopo le 13 al sito di compostaggio di Sardone (Salerno) che ha visitato insieme al candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Si tratta della prima tappa del tour elettorale a Salerno.

Impianto compostaggio. Renzi, accompagnato anche dal sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, si è recato successivamente al porto turistico del Marina d'Arechi. Ultima tappa all'Hotel Mediterranea per un incontro con la stampa e gli elettori del Pd. Saltato l'appuntamento all'asilo intitolato a Teresa Buonocore. La visita al sito di compostaggio è durata pochi minuti ed è stata protetta da forti misure di sicurezza. I giornalisti sono stati tenuti all'esterno dell'impianto.

Porto turistico. Giunto al Marina d'Arechi, dove è stato accolto dal presidente del porto turistico Agostino Gallozzi, il premier ha scherzato con i fotografi, che gli chiedevano di poter scattare una foto insieme con De Luca: "Ragazzi, oggi farete un album di foto con me e lui". E poi, a chi lo chiamava "sindaco" per attirare la sua attenzione, ha detto: "Non chiamate il sindaco che ci giriamo in tre", riferendosi alla contemporanea presenza di De Luca e Napoli. Il Presidente del Consiglio ha poi definito il Marini d'Arechi "molto bello, dà il senso delle potenzialità di Salerno e della Campania". Piccolo imprevisto per l'europarlamentare del Pd Pina Picierno, che ha partecipato alla visita salernitana del premier: la Picierno è inciampata mentre scendeva le scale ed è stata sorretta da Renzi.

Cittadella giudiziaria. Dopo aver lasciato il Marina d'Arechi, Renzi si è recato alla cittadella giudiziaria, aggiungendo quindi una tappa all'agenda salernitana, che inizialmente non prevedeva questa visita.

Intanto, all'Hotel Mediterranea, circa cinquanta aderenti dei Cobas Scuola si sono radunati in attesa dell'arrivo del premier. Al presidio si sono aggiunti poi venti esponenti dei centri sociali, che hanno mostrato uno striscione con la scritta "Renzi via da Salerno".

Hotel Mediterranea. Il premier è poi arrivato all'Hotel Mediterranea, per tenere un comizio elettorale con De Luca. Prima dell'intervento, Renzi ha incontrato i delegati dei sindacati Fim, Fiom e Uilm dei lavoratori Whirlpool. Presente anche il sindaco di Carinaro Marianna Dell'Aprovitola.

Renzi: impegno totale per De Luca. «I prossimi dieci giorni saranno di impegno totale da parte del Pd perché vinca De Luca». Lo afferma il premier Matteo Renzi in un comizio elettorale a Salerno. «Se la Campania sarà amministrata nei prossimi anni come è stata amministrata Salerno il Pil del nostro Paese crescerà dallo 0,5% all'1%».

La camorra. «La Whirlpool di Carinaro non è solo il tema di un'azienda. Se arriva la desertificazione industriale di un territorio, lo Stato si arrende». Così il premier Renzi nel comizio. «La camorra si combatte corpo a corpo - ha aggiunto Renzi - creando occupazione sui territori».

Terra dei fuochi. «Dobbiamo prendere un impegno. L'espressione Terra dei fuochi alla fine di questa legislatura dovrà appartenere al passato».

Il lavoro. «Alla fine di questa campagna elettorale, la politica italiana non deve contare il numero delle Regioni vinte ma quanti posti di lavoro riusciremo a mettere in piedi rimettendo al centro, non contano vicende interne del partito ma la possibilità di vedere crescere i propri sogni da parte degli italiani».

De Luca sulla Sanità. «Dicono che hanno risanato la sanità in Campania. Si tratta di una grande truffa mediatica». A dirlo l'ex sindaco di Salerno e candidato per il Pd alla presidenza della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso dell'incontro di questo pomeriggio all'hotel Mediterranea insieme al premier Matteo Renzi. «Abbiamo i ticket piu' alti d'Italia. Ticket messi anche dalla Regione Campania. Le liste di attesa per un malato sono lunghissime: ad esempio al Pascale, centro avanzato per i tumori, la sala operatoria è aperta un giorno alla settimana per mancanza di personale. La gente muore. E questo è una vergogna».

«Noi ci candidiamo - continua De Luca - ad una sanità al servizio delle famiglie, mentre c'è chi in questo momento si vende i primariati. In compenso inaugurano l'ospedale del Mare che il giorno dopo noi abbiamo trovato chiuso. La stessa cosa è avvenuta con Scafati; anche qui il giorno dopo era chiuso. Una vergogna perchè hanno osato offendere la dignità dei cittadini».

Vincere contro i delinquenti. «In Campania la sola speranza di cacciare i delinquenti dalle istituzioni è legata alla nostra vittoria». Così il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel comizio all'hotel Mediterranea assieme al premier Matteo Renzi. De Luca ha rivolto un duro attacco a quello che ha definito «il sistema di potere aggregato intorno a Luigi Cesaro che - ha aggiunto - deve essere sconfitto». E ha ricordato il commissariamento da parte del governo dell'azienda ospedaliera di Caserta per infiltrazioni camorristiche negli appalti.

«Non è terra di camorra». «Napoli e la Campania non sono terra di camorra. La Campania è una terra di grande umanità. La Campania è cultura, è Eduardo, Massimo Troisi e Pino Daniele, il Teatro San Carlo e il Teatro Verdi». A dirlo Vincenzo De Luca nel corso dell'incontro con Matteo Renzi all'Hotel Mediterranea di Salerno. «La Campania - aggiunge - è la terra dov'è sorta la Scuola Medica Salernitana, dove si trova la più antica università civile che è la Federico II, dove abbiamo realtà imprenditoriali all'avanguardia. Possiamo essere una terra che guarda a testa alta il futuro ma la classe dirigente deve essere degna di un Paese moderno. Per prima cosa bisogna eliminare i 400 consulenti esterni che provocano una sottrazione di 15 milioni di euro. È necessario mandare a casa chi fa queste scelte. La mia idea, invece, è ricostruire il fondo agli anziani che è stato cancellato».