Rimborsopoli a Cava: «Processo per 39 politici». Il sindaco Galdi esce dall'inchiesta

Rimborsopoli a Cava: «Processo per 39 politici». Il sindaco Galdi esce dall'inchiesta
di Petronilla Carillo
Mercoledì 11 Febbraio 2015, 00:13 - Ultimo agg. 09:07
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Il sindaco Marco Galdi, per il momento, esce dall’inchiesta Rimborsopoli. Il gup Paolo Valiante del tribunale di Nocera Inferiore, ha fissato per il prossimo 11 giugno l’udienza preliminare per 39 indagati. La posizione del primo cittadino di Cava de’ Tirreni (assistito dall’avvocato Marco Salerno) è stata invece stralciata. Ricordiamo che la contestazione a carico di Galdi era di solo favoreggiamento perché, durante un interrogatorio in fase istruttoria, avrebbe detto che il viaggio a Medjugorie, per il quale erano stati richiesti dei rimborsi, era di carattere istituzionale. Lo stralcio della sua posizione, che potrebbe essere archiviata di qui ai prossimi giorni, è arrivata dopo la valutazione fatta dagli organi inquirenti di carte e documenti che il primo cittadino, per il tramite del suo legale, avrebbe fornito a suo discapito.



Intanto in questi giorni si sta provvedendo alla notifica degli avvisi di fissazione dell’udienza. Quattro le posizioni archiviate, si tratta di quelle dei consiglieri comunali Nunzio Senatore, Alfredo Messina, Alfonso Carleo e Roberto Bellizia; 39 quelli per i quali la procura ha chiesto il giudizio immediato con l’accusa di truffa e peculato. Tra gli indagati il consigliere regionale Giovanni Baldi, all’epoca consigliere a Cava, e ancora l’ex assessore provinciale Luigi Napoli.
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