Esondazione del Sele, i risarcimenti alle aziende arrivano cinque anni dopo

Esondazione del Sele, i risarcimenti alle aziende arrivano cinque anni dopo
di Paola Desiderio
Venerdì 27 Novembre 2015, 19:10
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Primi risarcimenti in arrivo per le aziende di Capaccio e di Eboli danneggiate dall'esondazione del Sele del 2010. La prima in cinque anni, visto che il fiume è tornato a rompere gli argini anche nel gennaio del 2014 e lo scorso gennaio, in tutti i casi allagando numerose aziende e distruggendo produzioni di ortaggi e verdure. La Provincia di Salerno ha emesso i primi 65 decreti di finanziamento in favore di altrettante aziende che potranno beneficiare del contributo in conto capitale per il ripristino di strutture fondiarie a seguito dei danni patiti a causa dello straripamento del fiume Sele che avvenne nel novembre del 2010. L'importo complessivo dei contribuiti è pari a oltre 2 milioni e 200mila euro che saranno liquidati in base ai lavori eseguiti e rendicontati, e all’accertamento definitivo. Il risarcimento è stato possibile in quanto l'evento è stato ritenuto di carattere eccezionale dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Altre richieste di risarcimento sono state presentate a seguito delle esondazioni successive. Gli argini del fiume sono stati oggetto di lavori di rafforzamento a seguito dell’ultima esondazione e proprio in questi giorni sono in corso altri lavori per eliminare un isolotto che ostruisce il deflusso dell’acqua verso il mare in località Brecciale. Sono stati, inoltre eseguiti lavori di decespugliamento e pulizia degli argini. La speranza è che questi interventi possano essere sufficienti ad arginare il pericolo di esondazioni in attesa di opere più definitive.
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