L'Università degli studi di Salerno valuterà l'opportunità di costituirsi parte civile nel processo sulla morte di Francesca Bilotti, la studentessa 23enne di Giffoni Valle Piana investita da un autobus ieri mattina al terminal del campus di Fisciano.
Lo dichiara il rettore Aurelio Tommasetti che, a nome dell'intera comunità universitaria, esprime «cordoglio e vicinanza alla famiglia di Francesca». «Siamo certi - dichiara Tommasetti - che l'autorità giudiziaria inquirente farà piena luce sulla dinamica dell'incidente, accertando e perseguendo eventuali responsabilità anche grazie alle immagini fornite dal sistema di videosorveglianza messe a disposizione dall'Università. L'Ateneo, nel ribadire totale disponibilità a tutti gli accertamenti del caso, preannuncia la sua intenzione di valutare l'opportunità di costituirsi parte civile nel processo penale a fianco della famiglia, a tutela della reputazione dell'Ateneo e avendo sempre come priorità gli interessi dei nostri studenti», conclude.
La Procura ha aperto un fascicolo per il reato di omicidio colposo a carico dell'autista 61enne dell'autobus.
Salerno, studentessa uccisa dal bus: Ateneo parte civile il processo
Martedì 25 Novembre 2014, 14:30
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