Uccisa del compagno della madre, laurea alla memoria per Antonella

Uccisa del compagno della madre, laurea alla memoria per Antonella
di Basilio Puoti
Mercoledì 25 Novembre 2015, 19:27 - Ultimo agg. 19:09
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L’Università di Salerno conferisce ad Antonella Russo la laurea alla memoria. E’ la prima volta che l’Ateneo assegna tale riconoscimento a un suo studente prematuramente scomparso. Antonella fu uccisa barbaramente a Solofra il 20 febbraio 2007 dal convivente della madre, Antonio Carbonara, che è stato poi condannato a 30 anni di carcere. La ragazza stava per laurearsi in lingue e letterature straniere con una tesi sul “turismo culturale in Francia: il caso Normandia". Antonella è divenuta, suo malgrado, simbolo della lotta alla violenza contro le donne. Antonella non ha avuto paura di denunciare chi, poi, l’avrebbe uccisa. Ha sempre saputo quale fosse la cosa giusta da fare.

Ora la laurea alla memoria. Tutto è iniziato ad ottobre 2014 quando il Comune di Solofra ha inviato formale richiesta al rettore Tommasetti. Il Dipsum e l’Ogepo, diretto da Maria Rosaria Pelizzari, si sono impegnati a portare avanti l’iter che si è concluso il 24 novembre con l’ok del Senato Accademico. Lunedì 30 novembre, alle 11, si svolgerà la cerimonia di consegna della pergamena alla mamma, Lucia De Stefano, nel corso “Custodire la Memoria per contrastare la Violenza di Genere”, in programma nell’aula Cilento, alla presenza della vice presidente del Senato, Valeria Fedeli.

“Sono contentissima ed emozionata, finalmente mia figlia si laurea - dice Lucia De Stefano - Penso ai tanti sacrifici fatti da Antonella, che spesso mi coinvolgeva, facendomi assistere ai suoi esami. Dedico questo riconoscimento a lei e a quelle donne che hanno visto interrotto, da una mano assassina, il loro percorso di studi”. All'incontro del 30 ci saranno anche le parlamentari salernitane Mara Carfagna ed Angelica Saggese, la presidente del Consiglio regionale Rosa D'Amelio e Maria Teresa Belmonte, presidente Cpo della Corte di Appello di Salerno.

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