I fidanzati dal console Usa: vogliamo giustizia

I fidanzati dal console Usa: vogliamo giustizia
di Carlo De Nicola
Domenica 28 Giugno 2015, 23:01 - Ultimo agg. 29 Giugno, 08:39
1 Minuto di Lettura
Un appuntamento in Consolato per chiedere «giustizia». Saranno il prossimo 21 luglio presso il Consolato generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, i due fidanzati di Montecorvino Rovella, Chiara e Giuseppe, che lunedì scorso si erano recati a Filadelfia, secondo il loro racconto, per un viaggio di piacere ma sono stati prima bloccati dai funzionari dell’Ufficio Protezione delle frontiere del terminal statunitense per poi essere trasferiti in un penitenziario, distante circa quaranta chilometri dalla scalo e dove hanno trascorso l’intera notte, e la mattina successiva rimpatriati in Italia. Poiché, in base a quanto emerso da una serie di colloqui a cui sono stati sottoposti i due giovani e lo zio, che avrebbe dovuto ospitarli, Giuseppe si sarebbe recato negli States, in realtà per lavorare all’interno del ristorante «Michelangelo’s», gestito dal suo parente, senza il dovuto visto e non per un viaggio a fini turistici per il quale bastava l’autorizzazione Esta in loro possesso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA