Addio afa e caro-bollette: dieci consigli per risparmiare sul condizionatore

Addio afa e caro-bollette: dieci consigli per risparmiare sul condizionatore
Giovedì 2 Luglio 2015, 17:44 - Ultimo agg. 18:16
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(Teleborsa) - Con l'arrivo del grande caldo e di temperature tropicali che sfiorano i 40 gradi è scattata la corsa ai condizionatori. Per facilitarne un uso efficiente, ottimizzando il raffreddamento ma senza surriscaldare le bollette, l'ENEA ha messo online dieci consigli pratici e una guida aggiornata per l'uso efficiente e sostenibile dell'aria condizionata. Uno strumento “a portata di mano”, realizzato dagli esperti dell'Agenzia per l'Efficienza Energetica che aiuterà il cittadino a evitare sprechi e comportamenti sbagliati, senza soccombere all'afa. Occhio alla classe energetica: questo il primo consiglio per l'uso “intelligente” dell'aria condizionata che parte dalla scelta del condizionatore: sono da preferire i modelli in classe energetica A o superiore che costano di più, ma consumano molto meno. Secondo consiglio preferire gli inverter ossia scegliere un apparecchio dotato di questa tecnologia, perché adegua la potenza all'effettiva necessità e riduce i cicli di accensione e spegnimento. Terzo consiglio: ricordarsi degli incentivi: Per l'acquisto di una pompa di calore, se destinata a sostituire integralmente o parzialmente il vecchio impianto termico, si potrà usufruire dell' Ecobonus, la detrazione dall'IRPEF che fino al 31 dicembre 2015 sarà del 65%, oppure del “Conto termico”, un incentivo che varia in funzione della dimensione dell'impianto. L' ENEA come quarto consiglio pone l'accento sull'installazione: è' importante collocare il climatizzatore nella parte alta della parete. L'aria fredda tende a scendere e si mescolerà più facilmente con quella calda che invece tende a salire. Evitare di mettere il climatizzatore dietro divani o tende: l'effetto-barriera blocca la diffusione dell'aria. Quinto consiglio: non sprecare l' aria condizionata: ogni stanza ha bisogno del suo climatizzatore. Non è corretto installare un condizionatore potente in corridoio sperando che rinfreschi tutta casa: l'unico risultato sarà quello di prendersi un colpo di freddo ogni volta che si passa per il corridoio andando da una stanza all'altra, perché sarà l'unico locale ad essere raffrescato. L'ENEA si raccomanda poi di non lasciare porte e finestre aperte. Un consiglio che può sembrare banale, ma così si evita di riscaldare l'aria all'interno. Poi, l' agenzia per l'Efficienza Energetica ricorda di coibentare i tubi del circuito refrigerante all'esterno dell'abitazione: se esposti direttamente al sole possono danneggiarsi. Inoltre è bene assicurarsi che la parte esterna del climatizzatore non sia esposta direttamente al sole e alle intemperie. Attenzione a non raffreddare troppo l'ambiente - Due o tre gradi in meno della temperatura esterna sono sufficienti. Spesso basta attivare solo la funzione “deumidificazione”, perché è l'umidità presente nell'aria che fa percepire una temperatura molto più alta di quella reale. Non dimenticare di usare il timer e la funzione “notte” in modo da ridurre al minimo il tempo di accensione dell'apparecchio. Infine, l' ENEA raccomanda la pulizia e alla corretta manutenzione: I filtri dell'aria e le ventole devono essere puliti alla prima accensione stagionale e almeno ogni due settimane, perché lì si annidano facilmente muffe e batteri dannosi per la salute. Se sono deteriorati vanno sostituiti. E' importante anche controllare la tenuta del circuito del gas.