Il farmaco che cancella i brutti ricordi, dall'Austria uno studio rivoluzionario

Il farmaco che cancella i brutti ricordi, dall'Austria uno studio rivoluzionario
Lunedì 7 Luglio 2014, 22:33 - Ultimo agg. 22:39
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Un farmaco utilizzato per trattare la malattia di Parkinson potrebbe aiutare anche le persone che soffrono di fobie o di disturbi da stress post traumatico.



È l'ipotesi di alcuni scienziati tedeschi, che stanno esplorando gli effetti della psicoterapia per combattere la memoria di eventi spaventosi in combinazione con un farmaco chiamato levodopa, o L-Dopa. Si tratta di un tipico rimedio contro i disordini del movimento, ma che potrebbe anche essere utile per superare i cattivi ricordi.



Raffael Kalisch dell'University Medical Center Mainz ha presentato i primi risultati oggi a Milano, durante la più grande conferenza europea sulle neuroscienze Fens 2014. Lo scienziato e i suoi collaboratori dell'Università di Innsbruck stanno conducendo esperimenti su topi e umani per esplorare i meccanismi psicologici e neurobiologici di ansia e paura. «La paura è una reazione essenziale per la salute e la sopravvivenza, ma i ricordi legati a quelle situazioni possono causare ansie a lungo termine e fobie» dice il ricercatore. La cosiddetta estinzione della paura, utilizzata in psicoterapia, espone le persone a un trattamento di cui però non si possono prevedere le conseguenze.



Ma recentemente è diventato sempre più chiaro che cancellare la paura legata a un trauma può far scattare importanti meccanismi per ristabilire il benessere. L'estinzione della paura prevede che una persona sia sottoposta a uno stimolo neutrale, come un cerchio o uno schermo, insieme a una sensazione dolorosa. Ben presto il paziente inizia a prevedere il dolore in risposta al cerchio o allo schermo, e la paura diventa condizionata; a quel punto il cerchio viene mostrato senza lo stimolo doloroso, in modo che i due fattori vengano dissociati. In psicoterapia una persona spaventata dai ragni verrà in questo modo gradualmente rassicurata sulla loro non pericolosità.



Un altro programma di ricerca per testare la capacità di estinguere la paura su alcuni soldati operativi in zone di guerra ha mostrato notevoli differenze nelle varie reazioni ai brutti ricordi. Alcuni manifestavano sintomi di disturbi da stress post traumatico; al contrario, quelli che erano riusciti a mettere in pratica l'estinzione della paura mantenevano un buono stato di salute mentale.






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