Nel piano dei mille cantieri avviati con il Por Campania Fesr 2007-2013 spiccano quelli aperti in 119 comuni nell’ambito del grande progetto «Allarga la rete: banda ultralarga e sviluppo digitale in Campania». È uno dei progetti strategici attraverso i quali la Regione è impegnata nella realizzazione di opere infrastrutturali con cui attuare una politica integrata di sviluppo del territorio.
La rete in fibra ottica di nuova generazione consentirà una connettività ultrabroadband per incoraggiare la domanda nelle aree intermedie, stimolare la nascita di servizi innovativi nel pubblico (sanità, scuole e pubblica amministrazione) e nel privato, migliorando i processi di produzione scientifica e d’innovazione.
Tutte le sedi della pubblica amministrazione, così come i presidi sanitari pubblici e i plessi scolastici dei comuni oggetto dell’intervento, saranno collegate alla rete fino a 100Mb/s. I requisiti minimi di copertura delle unità immobiliari, invece, vanno da 30Mbs a 100Mbs. Nei prossimi anni inoltre la Regione Campania, in adesione al Programma quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione Horizon 2020, sarà impegnata nell’attuazione degli ulteriori interventi che garantiranno la fornitura dei servizi a banda ultralarga anche nel resto del territorio.
«Ancora una volta - sottolinea il presidente della Regione Stefano Caldoro - la Campania si presenta come modello, grazie al lavoro di una intera squadra e al contributo qualificato del vicepresidente, il professor Guido Trombetti che ha la delega alla Ricerca e all’Innovazione. Con un investimento di 176 milioni di euro, di cui 118 milioni di finanziamento pubblico e 58 milioni a carico di Telecom Italia, si interviene, grazie al lavoro congiunto con il ministero dello Sviluppo economico, in aree nelle quali il mercato, da solo, non ha dimostrato alcun interesse a investire autonomamente».
La copertura con la banda ultralarga riguarderà, in particolare, 1.152.000 unità immobiliari; 1.423 sedi di pubbliche amministrazioni; 20 ospedali strategici; 2.700.000 abitanti. Si realizzeranno, in totale, 6.048 chilometri di rete in fibra ottica utilizzando tecniche di scavo poco invasive e a basso impatto ambientale. «Questo significa - aggiunge il presidente Caldoro - che entro la fine di quest’anno la Campania potrà vantare una copertura infrastrutturale in linea con i Paesi europei più all’avanguardia, pari al 67 per cento dei cittadini. Percentuale cui il governo si propone di portare l’intero Paese nel 2020».
