«Basta disagi», ora sui binari convogli nuovi e ristrutturati

«Basta disagi», ora sui binari convogli nuovi e ristrutturati
Lunedì 30 Marzo 2015, 16:03 - Ultimo agg. 31 Marzo, 10:29
3 Minuti di Lettura
Treni moderni ed efficienti per migliorare il trasporto pubblico locale. Entro i prossimi due anni, grazie a un finanziamento complessivo di 360 milioni di fondi, tra europei e altri disponibili da parte della Regione, la flotta Eav sarà completamente rinnovata, potendo contare su 101 treni finalmente all’avanguardia, di cui 47 nuovi e 54 completamente ristrutturati.







Per i primi 13 il revamping è stato già effettuato. I lavori hanno comportato la revisione generale di tutti i componenti ed apparecchiature meccaniche, pneumatiche, elettriche ed elettroniche, garantendo un notevole miglioramento dell’affidabilità di marcia, comfort e sicurezza, nonché incrementando la disponibilità di elettrotreni per assicurare al meglio i servizi. I primi tre treni «revampizzati» sono già in esercizio sulle linee della ex Sepsa, mentre altri sei sono in lavorazione, con consegna da parte della ditta appaltatrice prevista con cadenza bimestrale entro il 2015. Il termine dei lavori per i restanti quattro convogli è fissato per agosto 2016.

Oltre alla revisione generale, sono stati installati nuovi impianti che conseguono l’obiettivo di aggiornare le tecnologie di bordo: sistema di trasformazione dell’energia elettrica a bordo per l’alimentazione dei circuiti ausiliari del veicolo, con l’installazione di nuovi gruppi statici; impianto di condizionamento comparti passeggeri, che garantisce nei periodi estivi temperature più confortevoli e nel periodo invernale la ventilazione per un ricambio d’aria; impianto di informazione ai passeggeri in grado di dare notizie sul percorso che si sta seguendo nonché di visualizzare sui monitor di comparto palinsesti con indicazioni turistiche e pubblicitarie anche riferite al punto preciso che sta percorrendo il convoglio.



E ancora impianto di videosorveglianza nei comparti viaggiatori con l’utilizzo di telecamere ad alta risoluzione che trasmettono le immagini sui monitor al fine di incrementare la funzione deterrente che la videosorveglianza svolge nei confronti dei potenziali atti vandalici e di violenza a bordo; videoregistratore per la memorizzazione delle stesse immagini per un successivo riscontro dell’evento; scaricamento delle immagini in tempo reale in corrispondenza degli access point per il collegamento alla rete informatica aziendale. In fase di progettazione esecutiva, si è provveduto ad adeguare gli impianti alle nuove disposizioni in materia di sicurezza.



Per quanto riguarda la ricaduta occupazionale, ogni mese sono impegnate in Campania nella lavorazione dei treni maestranze per un totale di 58 unità, di cui 26 specializzate in lavorazioni meccaniche e 32 in elettriche. L’indotto è stimato invece in 40-45 addetti al mese, distribuiti tra Campania, Puglia, Lazio, Toscana, Lombardia e Veneto. «Abbiamo voluto verificare - spiega l’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella - i risultati della ristrutturazione dei primi treni della ex Sepsa sottoposti a revamping. I convogli, che da anni necessitavano di un ammodernamento, sono stati tutti dotati dei più moderni impianti tecnologici per la sicurezza e il comfort di passeggeri e dei lavoratori, oltre che per migliorarne le prestazioni. Per la prima volta anche sui mezzi della ex Sepsa ci sono impianti di videosorveglianza, aria condizionata e monitor per le informazioni agli utenti sul viaggio e i percorsi turistici.



Grazie al piano regionale di rinnovamento della flotta dei treni Eav, finalmente potremo offrire una qualità dei servizi di alto livello, eliminando i disagi che gli utenti sono stati costretti a subire negli anni scorsi. In più, sottolineo che questo piano ha una importante ricaduta occupazionale, impegnando numerosi lavoratori del settore e dando respiro alle nostre aziende di costruzione ferroviaria come Firema, in un momento di crisi economica».

Accanto a ciò è previsto il revamping di altri 41 treni, finanziati dalla Regione Campania con altri 81 milioni di fondi europei Por Campania Fesr 2007-2013, che andranno a rinnovare ulteriormente il parco rotabile Eav entro la fine del 2015. Questi in particolare i 41 treni che saranno ammodernati: 25 della serie T21 (linee ex Circumvesuviana), 12 della serie Fe220 (linee ex Circumvesuviana), 1 della serie E82 (linee ex Sepsa), 2 della serie Tibb 125 (linee ex Metrocampania Nord Est), 1 della serie Firema 126. Inoltre, sempre per rinnovare il parco mezzi dell’Eav, la Firema Trasporti sta provvedendo alla fornitura di 21 nuovi elettrotreni, 12 dei quali destinati alle linee ex Sepsa, e 9 a Metrocampania Nord Est, anche questi finanziati dalla Regione con circa 160 milioni. La fornitura - che la giunta regionale guidata da Caldoro ha sbloccato nel 2012 dopo anni di impasse - prevede per la ex Sepsa la messa in esercizio del primo elettrotreno per giugno.



Entro luglio, invece, è prevista l’immissione sulle linee di altri due treni, e a seguire la cadenza delle consegne sarà di un convoglio al mese, fino a completare la fornitura per la metà del 2016. È stata infine completata la fornitura da parte di AnsaldoBreda Spa/Firema Trasporti Spa dei 26 nuovi elettrotreni tipo Metrostar.





© RIPRODUZIONE RISERVATA