Diciassette sonetti di Shakespeare tradotti in napoletano, prima a Napoli

Diciassette sonetti di Shakespeare tradotti in napoletano, prima a Napoli
Sabato 21 Novembre 2015, 10:54 - Ultimo agg. 11 Novembre, 23:31
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Prima nazionale di Neapolitan Shakespeare. Diciassette sonetti dello scrittore inglese, musicati e tradotti in napoletano, con tutti gli ospiti speciali che hanno partecipato alla realizzazione del nuovo album di Gianni Lamagna. Appuntamento sabato,14 novembre ore 19, nella basilica di San Paolo Maggiore, Napoli. Ingresso gratuito ad esaurimento posti



Così Napoli incontra la Londra della "golden age" all'insegna della musica e dell'amore, lo stesso che Shakespeare ha saputo cantare nei suoi sonetti, mettendo a nudo i segreti e le pieghe dell'animo in maniera sorprendente.



Il risultato è attualissimo e parla ai cuori in maniera trasversale allo spazio ed al tempo. Parla con la lingua dei nostri padri, con la lingua napoletana, quella antica e quella di oggi, struggente, tagliente, irriverente.



Gianni Lamagna trasfonde in questo progetto anni di esperienza professionale e umana e fa incontrare la musica del '700 con la tradizione popolare, il country, la musica irlandese, i Beatles, la tradizione bandistica, l’amore per i compositori brasiliani... Ne nasce un sapiente impasto di tradizioni culturali e atmosfere dall'impatto fortemente suggestivo.



Il cd è pubblicato e distribuito da Europhone Records e prodotto da di Musica in Musica, le traduzioni sono di Gianni Lamagna, le musiche di Gianni Lamagna, Giosi Cincotti, Piera Lombardi, Nico Arcieri, Paolo Raffone.



Arrangiamenti, elaborazioni e direzione di Paolo Raffone. Per informazione: SoundFly 3286188754, info@soundfly.it