Morte di Luca De Filippo. Toni Servillo: umanità e talento, un vuoto che pesa

Morte di Luca De Filippo. Toni Servillo: umanità e talento, un vuoto che pesa
di Toni Servillo
Sabato 28 Novembre 2015, 09:53 - Ultimo agg. 09:52
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Umanità e talento un vuoto che pesa Toni Servillo Sono sconvolto, attonito di fronte alla morte di Luca come lo sono le migliaia di spettatori che lo hanno amato e applaudito nei teatri italiani e all'estero. Lo dico con l'affetto di chi ha visto da quindici anni tutti i suoi spettacoli. Con Luca De Filippo se ne va uno degli ultimi rappresentanti delle illustri famiglie del nostro teatro.

La sua mancanza si sentirà moltissimo, in un Paese che sta perdendo la forza e il senso della sua grandezza. Io la sentirò di sicuro, questa mancanza, e non solo perché a Luca De Filippo devo moltissimo: se lui non avesse avuto la generosità che ha profuso nell'incoraggiarmi, la lungimiranza e il gusto dell'azzardo necessari ad affidarmi le commedie di suo padre non sarei riuscito a fare nemmeno la metà del poco - e lo sottolineo, del poco - che ho fatto. E ora che se n'è andato così improvvisamente, così drammaticamente, il mio dolore si confonde con la riconoscenza. Una parte importantissima della mia vita nel teatro la devo a lui.



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