«Totò dentro» in scena al teatro Diana l'anima segreta del principe De Curtis

«Totò dentro» in scena al teatro Diana l'anima segreta del principe De Curtis
Martedì 29 Settembre 2015, 15:15 - Ultimo agg. 15:35
2 Minuti di Lettura


Sabato 3 ottobre, alle 21, al Teatro Diana di Napoli lo spettacolo «Totò dentro, poetic music-hall sull’anima più segreta di Antonio de Curtis», per la regia di Riccardo De Luca. Lo spettacolo, che in occasione del Forum delle Culture ha ricevuto il commosso plauso della figlia di Totò Liliana de Curtis, è ora rappresentato nel teatro vomerese per raccontare tutto quanto ancora poco o niente si conosce della vita del Principe.



In scena accanto a Riccardo De Luca nei panni di Totò, Annalisa Renzulli nel ruolo di Liliana Castagnola, la soubrette italiana suicida per amore di Totò, Roberta De Pasquale nelle vesti della moglie Diana Rogliani, Michele Romano e Luigi Vuolo.



«In questo spettacolo - spiega Riccardo De Luca - portiamo sulla scena il Totò “dentro”. Quell’anima complessa, ipersensibile, malinconica, contraddittoria ignota a molti. E voglio farlo attraverso le sue poesie, i suoi scritti, i suoi pensieri,le testimonianze di parenti,amici,critici, a cominciare dalle pagine che Liliana de Curtis, figlia del Principe, ha dedicato alla ricostruzione della sua vita personale e familiare
».





«I personaggi saranno le innumerevoli figure surreali: gatti che parlano, topi che discutono, cani che si innamorano, coscienze che si materializzano, fantasmi che fanno politica. Personaggi surreali - aggiunge De Luca - che si scontrano con quelli ben reali che hanno ispirato i sentimenti più profondi e spesso celati di Antonio de Curtis.
Da Liliana Castagnola, la più famosa vedette d’Italia, fragile e passionale, che si suicida per lui consegnandogli il senso di colpa che lo accompagnerà per sempre, alla moglie Diana Rogliani pronta ad affrontare le insidie dell’amore di un uomo complicato, fatte di esasperate gelosie e smanie di possesso
».



In un coro vivianeo che viene dalla strada del cuore, nella tensione costante tra comico e drammatico, nel brillio di canzoni e danze, una ricerca che cavalca il personaggio di Antonio de Curtis con voluta modernità, utilizzando gli stilemi del musical americano, dell'espressionismo tedesco, del futurismo, dello straniamento brechtiano, per mettere in scena quella parte dell’anima più segreta, così amara, pessimista, contraddittoria, delicata, ricca di voci e personaggi che pochi conoscono, più vicina al pessimismo ironico di Voltaire che al Totò “fuori” che conosciamo.
«E quindi - conclude De Luca - dopo “Totò e Peppino”, “Totò e Marcellino” e “Totò truffa”, ora è tempo di “Totò dentro».













(Info: tel. 081 556 75 27).


























© RIPRODUZIONE RISERVATA