Gli insulti su Facebook possono costare il carcere: ecco la sentenza della Cassazione

Gli insulti su Facebook possono costare il carcere: ecco la sentenza della Cassazione
Sabato 23 Maggio 2015, 21:17 - Ultimo agg. 24 Maggio, 00:14
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ROMA - Gli insulti su Facebook possono costare anche il carcere. Lo ha stabilito una sentenza della Corte di Cassazione chiamata a dirimere una controversia legale tra due ex coniugi.

L'uomo aveva iniziato a postare sul suo account facebook commenti offensivi diretti all'ex moglie facendo scattare la causa. Da qui poi ne era nato un contenzioso legale sulla competenza in materia di diffamazione. La Cassazione ha dato ragione la Giudice di pace sancendo che la diffamazione su Facebook deve essere considerata aggravata dal mezzo della pubblicità e che pertanto la pena da applicare può essere il carcere.